Documenti per Esportare in Svizzera
La Svizzera è uno dei principali Paesi verso cui le aziende italiane indirizzano le proprie esportazioni. Non essendo uno Stato appartenente all’Unione Europea in ambito commerciale si parla di esportazione e non più cessione intracomunitaria. Questo comporta oltrepassare la dogana e presentare alla stessa dei documenti specifici per l’introduzione di merci nel Paese. Quali sono i documenti per esportare in Svizzera?
I Dazi in Svizzera
Come negli altri Paesi extra UE, anche in Svizzera sono presenti dei dazi da corrispondere per determinate merci in entrata. I dazi sono espressi sul sito svizzero Tares; si consiglia di consultarlo attentamente in quanto alcuni prodotti sono esenti da dazi, come l’abbigliamento, ma altri sono soggetti a dazi elevati.
Le esportazioni temporanee dovute alla spedizione di campionario, per la partecipazione ad eventi fieristici, oppure per equipaggiamento personale sono esenti dai dazi. Per beneficiare di questo trattamento, valido 12 mesi, è però necessario essere in possesso e presentare il Carnet ATA. Il Carnet ATA non è cedibile a terzi ed è gratuito tramite una semplice richiesta alla propria Camera di Commercio.
Documenti per esportare in Svizzera
I documenti per esportare in Svizzera sono molteplici ma alcuni di loro sono decisamente indispensabili:
- Fattura commerciale: è il documento fiscale. Deve essere stampato in 3 copie. Su questo andranno segnati il destinatario, la descrizione e il quantitativo della merce, numero dei colli e l’importo;
- Fattura proforma: necessaria solo in caso di temporanea esportazione e non è valida ai fini fiscali. In questo caso sarà necessario anche il Carnet Ata;
- Certificato di origine della merce: richiedibile ad un costo irrisorio alla propria Camera di Commercio. L’originale dovrà essere presentato alla dogana competente. Alternativamente si può presentare il certificato EUR1 o EUR-Med al fine di attestare l’origine europea della merce e beneficiare di vantaggi a livello daziario;
- Certificato fitosanitario o sanitario se i prodotti oggetto di esportazioni sono carni o prodotti di origine animale;
- Dichiarazione di esportazione in caso la merce non superi i 1000 kg o i 1000€ di valore. In caso uno dei due valori ecceda, sarà necessario presentare il DAU (documento amministrativo unico) in 3 copie.
- DDT (documento di trasporto), CMR o lettera di vettura internazionale.
- Eventuali altri permessi all’importazione.
Cos'è il DAU?
Il Documento Amministrativo Unico, o DAU, è un documento in grado di velocizzare le pratiche doganali. L’esportatore è tenuto ad inviarlo online all’ufficio doganale competente nel momento in cui si compila una dichiarazione doganale di esportazione. Per la Svizzera il valore o il peso oltre i quali è necessario presentare il DAU sono i 1000€ o i 1000kg di merce.
Altri permessi all'importazione in Svizzera
Alcuni prodotti in Svizzera sono contingentati o comunque non sono di così facile importazione, in quanto impongono dazi elevati oppure necessitano i documenti specifici come il PGI (permesso generale all’importazione).
È il caso del vino, del mosto d’uva e dell’uva da torchiare. Per introdurre questi prodotti in territorio elvetico è necessario un numero aziendale attribuito dalla CSCV (Controllo svizzero del commercio di vini).
Il PGI Réservesuisse invece lo devono richiedere le imprese che esportano in Svizzera:
- Zucchero;
- Caffè;
- Riso;
- Oli e grassi commestibili;
- Cereali per umani;
- Alimenti ricchi di energia e proteine per consumo animale.
In ultimo, per i prodotti fitosanitari l’impresa dovrà fare domanda del PGI presso l’UFAG (Ufficio federale dell’agricoltura) prima dell’esportazione.
Seppur sia un Paese vicino logisticamente, la Svizzera è uno Stato extra europeo e in termini di esportazioni va trattato come tale e la pratica merita decisamente più attenzione di una cessione intracomunitaria.
A questo proposito è giusto conoscere a priori i documenti e gli adempimenti necessari prima di avventurarsi nell’esportazione vera e propria ed incappare in spiacevoli salassi.
I nostri consulenti e Temporary Export Manager sono disponibili a valutare se e come la tua azienda può avventurarsi in un mercato prospero e promettente come quello elvetico.