Il mercato del biologico in Germania
Il mercato del biologico in Germania come in Italia sta aumentando notevolmente, grazie ad una sensibilità crescente da parte dei consumatori.
In Italia nel 2021, secondo dati Nomisma, le vendite del comparto bio hanno registrato un +5% rispetto al 2020, per un totale di €4,6 miliardi. Nello stesso anno e nel medesimo comparto, la Germania ha registrato un fatturato di €15,87 miliardi (più del triplo) con una crescita del 5,8%!
Le esportazioni di prodotti biologici made in Italy nel 2021 ha registrato una crescita dell’11% per un totale di €2,91 miliardi. Più della metà delle vendite di prodotti biologici italiani viene quindi esportata e ci fa classificare al secondo posto mondiale, dopo gli Stati Uniti.
Il mercato del biologico in Germania
A livello di vendite pro-capite di prodotti biologici, la Germania non rappresenta il Paese migliore. Infatti, i maggiori consumatori europei sono Svizzera, Danimarca, Lussemburgo, Austria, Svezia e Francia (Fonte: Statista)
Il totale degli alimenti biologici messi in commercio in Germania è di 90.000 per una quota di mercato pari al 6,8%. Le maggiori quote di mercato sono dei legumi (27%), della frutta (20,5%) e delle uova (13%). Mentre agli ultimi posti tra i consumi biologici ci sono bevande alcoliche e prodotti di pasticceria.
La Germania data la crescente domanda di prodotti biologici ha aumentato il numero delle imprese certificate bio: si contano 30.000 aziende agricole biologiche. Circa la metà di queste fa parte di un’associazione biologica come Demeter, Bioland e Naturland.
Il trend della Germania è rivolto sempre più all’autosufficienza (mai completa) dei prodotti biologici; infatti, l’offerta interna sta aumentando sebbene non proporzionalmente alla domanda.
Certificazione biologica
La Certificazione Biologica, in Germania così come in tutta l’Unione Europea prevede che i prodotti con tale denominazione siano registrati da un ente di controllo certificato e sottoposto a controlli almeno annuali di vendita.
The marchio UE verde del biologico, insieme a codice di ente di controllo e origine degli ingredienti è obbligatorio su ogni prodotto del genere.
Per il mercato tedesco, e godere di una maggiore riconoscibilità, è consigliato di apporre in aggiunta anche il marchio biologico esagonale.
Canali di distribuzione
I canali di distribuzione di prodotti biologici in Germania sono diffusi ma soprattutto concentrati tra le maggiori catene della GDO, soprattutto discount come: Edeka, Rewe, Aldi e Gruppo Schwarz. Solo loro detengono il 75% della quota di mercato, anche loro iscritte alle associazioni del biologico, perlopiù Demeter e Bioland.
Il restante 25% è suddiviso tra negozi specializzati nel biologico, drogherie e aziende agricole dirette. Questa fetta di mercato si sta sempre più erodendo con il tempo a causa dell’aumento delle referenze biologiche nella GDO, la quale in Germania rappresenta il canale preferito di acquisto.
Nel dettaglio, infatti, il calo maggiore è registrato da drogherie e aziende agricole dirette, mentre i negozi specializzati in biologico stanno aumentando i fatturati, quali Denn’s, Alnatura e BioCompany.
Quali sono le tendenze del mercato biologico in Germania?
Secondo dei sondaggi di Statista, il numero di consumatori di prodotti biologici in Germania è in aumento costante e le previsioni sono anche migliori. Il 33% degli intervistati acquista frequentemente prodotti biologici, il 43% solo occasionalmente, il 5% esclusivamente e il 19% mai.
Come in altri Paesi europei, i consumatori, spesso con fascia di età tra i 20 e i 35 anni, sono sempre più attenti alla provenienza, alla sostenibilità e alle caratteristiche eco-friendly del prodotto; Queste caratteristiche dovranno sempre più riguardare il prodotto in sé ed il packaging.
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